Frasi e aforismi di Kurt Cobain

Frasi e aforismi di Kurt Cobain

10 cit.
Moriva suicida il 5 aprile 1994 Kurt Cobain, ma il suo corpo venne trovato solo tre giorni dopo nella sua casa di Seattle, città simbolo della musica grunge. Tanto, troppo è stato detto su questo chitarrista morto prematuramente, passato alla storia per le sue canzoni e per il suo anticonformismo, Per l'occasione abbiamo scelto alcune delle frasi migliori dette da Kurt, diventato icona per i giovani della sua generazione e di quelle a seguire.

“Non sono gay ma vorrei esserlo per il solo desiderio di far incazzare gli omofobici.”

Kurt Cobain

“L'apatia della mia generazione. Sono disgustato da essa. Sono anche disgustato dalla mia stessa apatia, per essere smidollato e non ergermi sempre contro il razzismo, il sessismo e tutti gli altri -ismi su cui la controcultura ha piagnucolato per anni.”

Kurt Cobain

“I miei testi sono un gran mucchio di contraddizioni. Sono spaccati esattamente a metà tra opinioni estremamente sincere e sentimenti che nutro e confutazioni sarcastiche e spero umoristiche di ideali stereotipati da bohèmien superati da anni.”

Kurt Cobain

“Uso frammenti del carattere degli altri per costruire il mio.”

Kurt Cobain

“È divertente combattere, ti dà qualcosa da fare, mitiga la noia.”

Kurt Cobain

“La cospirazione verso il successo in America consiste nell'immediatezza.”

Kurt Cobain

“John Lennon è il mio idolo da quando sono nato, ma per quanto riguarda la rivoluzione ha torto marcio.”

Kurt Cobain

“Essere positivi sempre è ignorare tutto ciò che è importante, sacro o di valore. Essere negativi sempre è essere minacciati dal proprio senso del ridicolo e dall'istantanea inaffidabilità.”

Kurt Cobain

“In tour sempre, in qualsiasi momento. Sperando che la musica parli da sola.”

Kurt Cobain

“Quando ho sentito Nevermind, ho capito che quel ragazzo che cantava aveva una vibrazione, un qualcosa che sembrava quasi diabolico. Una sera sono andato a vederli ad un concerto: Cobain ha spaccato gli strumenti e poi si è gettato sul pubblico, poco dopo l’ho visto che andava in un bar, e aveva addosso una maglietta degli Stooges. Mi sono sentito fiero.”

Iggy Pop

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