Le più belle frasi di D'Annunzio
Dal libro: L'innocente
“Sogno di tutti gli uomini intellettuali: essere costantemente infedele ad una donna costantemente fedele.”
Gabriele D'Annunzio
“Colui il quale molto ha sofferto è men sapiente di colui il quale molto ha gioito.”
Gabriele D'Annunzio
“Il privilegio dei morti: non moriranno più.”
Gabriele D'Annunzio
“Memento audere semper.”
motto del 56° reggimento fanteria. È una locuzione in lingua latina coniata dallo scrittore italiano Gabriele D'Annunzio; il suo significato è 'ricordati di osare sempre', la frase è l'interpretazione che D'Annunzio diede alla sigla MAS, apposta sulle piccole e agili motosiluranti impiegate in occasione della 'beffa di Buccari', in realtà la sigla significava 'Motobarca armata Svan' (dal nome della casa costruttrice, la Socità Veneziana Automobili Nautiche, un acronimo nell'acronimo, il massimo della concentrazione), anche se molti liberamente la intendevano come 'Motoscafo Anti Sommergibile'
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: Il piacere
“Riaccendere un amore è come riaccendere una sigaretta. Il tabacco s'invelenisce; l'amore, anche.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: L'innocente
“L'uomo a cui è dato soffrire più degli altri, è degno di soffrire più degli altri.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: Il piacere
“Quanto più la cosa da un uom posseduta suscita nelli altri l'invidia e la brama, tanto più l'uomo ne gode e n'è superbo.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: Le Vergini delle Rocce
“Non avere mai sollecitudine se non di vivere. Il tuo fato non potrà compiersi se non nella profusione della vita.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: L'innocente
“L'uomo è sopra tutto, un animale accomodativo. Non c'è turpitudine o dolore a cui non s'adatti.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: Il trionfo della Morte
“Dov'è la Vita è il Sogno; dov'è il Sogno è la Vita.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: Le Vergini delle Rocce
“Difendete la Bellezza! È questo il vostro unico officio.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: Il trionfo della Morte
“Ciascuna anima umana contiene in sé una data quantità di forza sensitiva da spendere in un amore.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: L'innocente
“Le grandi malattie dell'anima come quelle del corpo rinnovellano l'uomo; e le convalescenze spirituali non sono meno soavi e meno miracolose di quelle fisiche.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: Il piacere
“Bisogna conservare ad ogni costo intiera la libertà, fin nell'ebrezza. La regola dell'uomo d'intelletto, eccola: 'Habere, non haberi'.”
Gabriele D'Annunzio
Dal libro: Il piacere
“Ci sono certi sguardi di donna che l'uomo amante non iscambierebbe con l'intero possesso del corpo di lei.”
Gabriele D'Annunzio