Genitori e Figli
Citazioni e aforismi sui genitori e sui figli
Descrizione Tema
Appena nati sono adorabili, ad un anno cominciano a fare i capricci, a due urlano a squarciagola svegliando il vicinato, a tre vanno all'asilo per la gioia di mamma e papà. Poi crescono e si trasformano in creature pestifere, nel giro di qualche anno ripudiano l’ovile in cui sono cresciuti e, raggiunta la maggiore età, decidono che gli insegnamenti ricevuti negli anni dai genitori non fanno al caso loro. Dopo qualche anno di libertà incondizionata incontrano l’anima gemella e si dimenticano le questioni rimaste in sospeso negli anni con coloro che a breve diventano i nonni del loro primo bambino. I ruoli si ribaltano, da figli sono diventati genitori nel giro di una notte e finalmente si riappacificano con l’uomo e la donna che li hanno cresciuti, apprezzando i loro sforzi e lavando con un colpo di spugna le litigate e le discussioni. Grazie mamma e papà!
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“I figli aumentano le preoccupazioni della vita, ma mitigano il pensiero della morte.”
- La trovi anche in Perdono e Odio
“Rispetta il bambino. Non essere troppo il suo genitore. Non invadere la sua solitudine.”
- La trovi anche in Re, Regine e Monarchia
“Lei discendeva da un lungo lignaggio a cui sua madre ha dato retta.”
- Dal libro: Umano, troppo umano
“Se non si ha un buon padre, si deve procurarsene uno.”
- La trovi anche in Bambini
“Dal momento della nascita, quando il bambino dell'età della pietra si trova di fronte alla madre del ventesimo secolo, il bambino è soggetto alle forze della violenza chiamate amore, come suo padre e sua madre, e i loro genitori e i genitori dei genitori, lo sono stati prima di lui. Queste forze puntano soprattutto a distruggere il più possibile...” (continua)(continua a leggere)
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