Selfie e psicopatia
“La vanità, quando lavora su un cervello debole, produce ogni sorta di effetto negativo.”Jane Austen
Per la maggior parte delle persone "comuni", atteggiarsi e comportarsi da VIP è la massima aspirazione. Nonostante spesso non abbiano conti in banca tali da poter seguire pedissequamente i vizi dei personaggi più in voga del momento, alcune mode vengono presto seguite. Una in particolare, quella dei Selfie, ha preso piede negli ultimi anni in maniera quasi indecorosa. E con la diffusione di tale pratica, ecco che prendono piede gli studi sul fenomeno. Una ricerca dell'Università dell'Ohio ha provato a tracciare il profilo psicologico del Selfie-addicted. Secondo questo studio, infatti, coloro che si fanno un elevato numero di Selfie sono più predisposti di altri a sviluppare condotte antisociali e, fra questi, coloro che condividono sui social le proprie foto nei secondi immediatamente successivi al click hanno un'elevata probabilità di sviluppare psicopatia. Si salvi chi può!
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