Tutte le frasi di Daniel Goleman
“Jobs era sempre impegnato a filtrare ciò che considerava irrilevante, sia nella sua vita personale sia in quella professionale. Sapeva però che, per essere efficace, una semplificazione deve basarsi sulla comprensione della complessità che stiamo cercando di ridurre.”
“L’occhio della nostra mente si muove in una perenne danza fra l’attenzione catturata dagli stimoli esterni e la concentrazione diretta volontariamente su qualcosa.”
“La nostra capacità d’attenzione determina i risultati – scarsi o eccellenti, a seconda della sua intensità – che possiamo ottenere in ogni sorta di compito.”
“I leader sanno scuoterci. Accendono il nostro entusiasmo e animano quanto di meglio c’è in noi.”
“I meccanismi di attenzione del nostro cervello si sono evoluti nel corso di centinaia di migliaia di anni per garantire la sopravvivenza in un ambiente in cui le minacce che si avvicinavano ai nostri antenati avevano specifiche dimensioni e velocità.”
“Un’interazione tra persone richiede un’attenzione congiunta, una concentrazione comune: a fronte dell’oceano di distrazioni in cui navighiamo ogni giorno, oggi dobbiamo sforzarci più che mai per avere dei momenti umani di questo tipo.”
“Essere assorbiti da ciò che facciamo ci fa sentire bene, e il piacere è l’indicatore emotivo dell’esperienza di flusso.”
“Perché le nostre associazioni libere possano produrre frutti di innovazione è anche necessario che ci sia l’atmosfera giusta. Abbiamo bisogno di tempo libero durante il quale poter mantenere una consapevolezza aperta. Il continuo assalto di e-mail, testi, bollette da pagare ci getta in uno stato cerebrale antitetico a quella attenzione aperta...” (continua)(continua a leggere)
“Dalla tua concentrazione viene la tua realtà.”
“L’empatia cognitiva e quella emotiva ci permettono di comprendere ciò che le altre persone stanno provando e di entrare in sintonia con i loro stati d’animo, ma ciò non ci conduce necessariamente a provare un senso di solidarietà nei loro confronti o a preoccuparci del loro benessere. La terza varietà di empatia, la preoccupazione empatica, si...” (continua)(continua a leggere)
In evidenza