Proverbi

“Per San Clemente, spetti la semente.”

“Chi è pigro a mangiare, è pigro a lavorare.”

“La fortuna non arriva mai due volte.”

“Un oggetto rubato non dà gioia al cuore (mongo)”

“Per San Simone, il galletto si fa cappone.”

“Grande moscaio, si riempie il granaio.”

“I migliori soldati non sono bellicosi.”

“Chi ha dént n'ha pan, e chi ha pan n'ha dént.”

“Prit e fré i n' vo' cantê, se i quatrén i n' sent sunê.”

“La capra con la scabbia infetta le altre (basuto)”

“II pane più saporito è quello che si guadagna col proprio sudore.”

“Per San Barnabà, la falce al prà.”

“L'anima a Dio, il morto alla fossa, la roba a chi tocca.”

“Se tu ti cjalis te, no ti vanze timp di cjalâmi me.”

“Beffarsi della filosofia è far veramente della filosofia.”

“Chi è savio, si conosce al mal tempo.”

“Bisugne sintî dutis dôs lis cjampanis.”

“U lupe cange u pile e non u vìzzie.”

“Fam indvén, eh' at farò récc.”

“La fiducia nella vita si trova quando lo spirito si sente profondamente tranquillo.”

“Spezza il nocciolo finché hai i denti; i denti dell'elefante sono diventati grandi zanne (bamfinu)”

“Ogni sumia a treuva bej ij so sumiot.”

“Vento caldo d'Oriente, temporale immantinente.”

“Chi ha il ventre grosso non ama i suoi parenti (tupurì)”

“A cavall donaa no se ghe guarda in bocca.”

“Dal bo davanti; dl mulo dadrio e dala dona da tute le bande.”

“II primo d'aprile, non raccoglier soldo.”

“Col tempo e con la pazienza, tutto si assesta.”

“Terra nera, buon grano mena; terra bianca, tosto stanca.”

“Sant'Antonio sera e mattina, un passo di gallina.”

“Tropa confidenza la fa perder la creanza.”

“Se la casa di un uomo non è solitaria, la sua mente non vaga lontano; se il viso di un uomo non mostra un poco di tristezza, i suoi pensieri non sono profondi.”

“La gente esperta negli inganni non conosce il pudore.”

“Si giudicherà di te seguendo il colore delle tue tracce.”

“A la fén dl'óvra, as lóda al màsster.”

“Chie rie' s'ultimu, rie' mezus.”

“Quando sono troppe, le donne fanno bruciare i cavoli nella pentola.”

“Anche il cane suda, ma il sudore è assorbito dai suoi peli [non sempre si nota o apprezza un duro lavoro] (mandebele)”

“La temperanza è custode della vita.”

“Matremuonej' e vvescuvate, da lu ciel' é ddestenate.”

“Quando le mandibole si incontrano spezzano un osso (lunyoro)”

“Dall'altro mondo, non c'è viaggio di ritorno.”

“Tale il lavoro, tale il salario.”

“Dove c'è innocenza, c'è provvidenza.”

“Suocera e nuora, tempesta e gragnola.”

“Non ti mettere a giocare, se non vuoi pericolare.”

“Ogni fortuna, ogni desiderio sono nulli se non incominciano e non finiscono con il pensiero agli dei.”

“Fevrarut trist e brut.”

“Chi muore a maggio, muore d'inverno.”

“Non si può dire nulla che non sia già stato detto.”