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Così parlò Bellavista. Napoli, amore e libertà...
“A volte penso addirittura che Napoli possa essere ancora l'ultima speranza che resta alla razza umana.”
“L’uomo produttivo, il milanese, preferisce la doccia: consuma meno acqua, meno tempo e si lava meglio. Il napoletano invece, se si decide, preferisce il bagno: s’intallea come si dice a Napoli, cioè si attarda e tiene tutto il tempo che vuole per pensare.”
“Il sublime nasce ogniqualvolta il comico e il tragico coincidono. Non appena, cioè, l'apollineo e il dionisiaco si mettono a letto per fare l'amore.”
“Lo sconto è un atto d'amore del venditore per il compratore. In un paese veramente civile lo sconto dovrebbe essere obbligatorio e diverso da persona a persona.”
“L’alberista si serve per vivere di una scala di valori completamente diversa da quella del presepista. Il primo tiene in gran conto la Forma, il Denaro e il Potere; il secondo invece pone ai primi posti l’Amore e la Poesia.”
“Napoli per me non è la città di Napoli ma solo una componente dell'animo umano che so di poter trovare in tutte le persone, siano esse napoletane o no.”
“Gesù oggi, in un mondo superaffollato ed in continuo movimento, avrebbe una sola speranza di essere ascoltato e cioè quella di comparire in televisione tra le 20.30 e le 21 di una sera qualsiasi.”
“'La vita è vita' risponde prontamente il dottor Vittorio. 'E non credere che la risposta sia banale. Significa che la cosa più importante è vivere'.”
“La parola esagerazione non esiste nel vocabolario dell'amore.”
“Anche se Napoli, quella che dico io, non esiste come città, esiste sicuramente come concetto, come aggettivo. E allora penso che Napoli è la città più Napoli che conosco e che dovunque sono andato nel mondo ho visto che c’era bisogno di un poco di Napoli.”
“A volte, per sopportare Napoli bisogna volerle veramente molto bene.”
Il piccolo Gesù si alzò dalla mangiatoia e, vedendo tutte quelle pecore, disse: “Tanto non dormo”.
“Gli alberisti antepongono l'avere all'essere. A loro piace la ricchezza, e più sono ricchi più belli sono i loro alberi. Il presepe, invece, presuppone il sentimento. Lo si progetta nel corso dell'anno e ci si affeziona ai singoli pastori.”
“L’albero di Natale è bello solo quando è finito e quando si possono accendere le luci, il presepe invece no, il presepe è bello quando lo fai o addirittura quando lo pensi.”
“Gli esseri umani si dividono in presepisti ed alberisti e questa è una conseguenza della suddivisione del mondo in mondo d’amore e mondo di libertà.”
“Oggi il settanta per cento dell'umanità muore ancora di fame, e il trenta per cento fa la dieta.”
“È facile amare l'umanità, difficile è amare il prossimo.”
“Napoli è la terra delle cose fatte fino ad un certo punto. La produttività può essere fatale come l’ignavia.”
“Il potere non sazia, anzi è come la droga e richiede sempre dosi maggiori.”
“Per farsi un amico ci vuole quasi una vita. Bisogna essere stati poveri insieme e qualche volta felici.”
“La macchina bella, il titolo accademico, la tribuna d’onore e tutte le mille comodità inventate dal consumismo altro non sono che gradini, gradini di una scala di valori, che il potere ha creato per costringere l’uomo a produrre sempre di più.”