Il dono del silenzio
Titolo: Il dono del silenzio
Titolo originale: Silence: The Power of Quiet in a World Full of Noise
Autore:Thich Nhat Hanh
Anno di prima pubblicazione: 2015
Titolo originale: Silence: The Power of Quiet in a World Full of Noise
Autore:Thich Nhat Hanh
Anno di prima pubblicazione: 2015

Contenuto: Uno dei leader buddisti più amati e acclamati al mondo offre una guida profonda per padroneggiare la nostra risorsa interiore più potente: il silenzio, per aiutarci a trovare felicità, scopo e pace.
Burnout, ansia, stress, annebbiamento mentale, pensieri frenetici... tutti sintomi del nostro mondo rumoroso e caotico. In un'epoca in cui l'attenzione è una merce, ma la disconnessione e la solitudine sono ai massimi storici, può essere difficile trovare un senso di sé e di appartenenza. Tendiamo a cercare stimoli esterni per trovare un significato, ma cosa succederebbe se guardando dentro di noi potessimo scoprire cosa significa veramente essere vivi?
Nel suo splendido e amato libro, il monaco buddista e candidato al Premio Nobel per la Pace Thich Nhat Hanh ci guida attraverso le illuminanti tecniche di consapevolezza che possono cambiare per sempre il modo in cui vediamo e diamo un senso al mondo e a noi stessi. Con aneddoti delicati, semplice saggezza buddista ed esercizi pratici, ci mostra come vivere con consapevolezza, in modo che ogni chiacchiericcio interiore cessi e ci ritroviamo con l'eloquente suono del silenzio.
Questo dono del silenzio non richiede ore e ore di meditazione silenziosa o una pratica preesistente di alcun tipo. Attraverso rituali buddisti accessibili ma antichi, il Silenzio ci insegna come essere veramente presenti nel momento, a riconoscere la bellezza che ci circonda e a trovare armonia. Con la consapevolezza arriva la quiete, e la felicità e il benessere che desideriamo. Attraverso il silenzio, rivela Thich Nhat Hanh, siamo liberi di ascoltare, di vedere e semplicemente di essere.
Burnout, ansia, stress, annebbiamento mentale, pensieri frenetici... tutti sintomi del nostro mondo rumoroso e caotico. In un'epoca in cui l'attenzione è una merce, ma la disconnessione e la solitudine sono ai massimi storici, può essere difficile trovare un senso di sé e di appartenenza. Tendiamo a cercare stimoli esterni per trovare un significato, ma cosa succederebbe se guardando dentro di noi potessimo scoprire cosa significa veramente essere vivi?
Nel suo splendido e amato libro, il monaco buddista e candidato al Premio Nobel per la Pace Thich Nhat Hanh ci guida attraverso le illuminanti tecniche di consapevolezza che possono cambiare per sempre il modo in cui vediamo e diamo un senso al mondo e a noi stessi. Con aneddoti delicati, semplice saggezza buddista ed esercizi pratici, ci mostra come vivere con consapevolezza, in modo che ogni chiacchiericcio interiore cessi e ci ritroviamo con l'eloquente suono del silenzio.
Questo dono del silenzio non richiede ore e ore di meditazione silenziosa o una pratica preesistente di alcun tipo. Attraverso rituali buddisti accessibili ma antichi, il Silenzio ci insegna come essere veramente presenti nel momento, a riconoscere la bellezza che ci circonda e a trovare armonia. Con la consapevolezza arriva la quiete, e la felicità e il benessere che desideriamo. Attraverso il silenzio, rivela Thich Nhat Hanh, siamo liberi di ascoltare, di vedere e semplicemente di essere.
Frasi di “Il dono del silenzio” 12 citazioni
“Come possiamo godere dei nostri passi se la nostra attenzione è rivolta a tutto quel chiacchiericcio mentale? È importante diventare consapevoli di cosa sentiamo, non solo di cosa pensiamo. Quando tocchiamo il terreno con il piede dovremmo riuscire a sentire il piede che entra in contatto con esso. Quando lo facciamo possiamo provare un’enorme...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Ottimismo e Pessimismo
“La vera solitudine giunge da un saldo cuore che non si lascia trascinare dagli strattoni della folla né da dispiaceri riguardo al passato, preoccupazioni riguardo al futuro, o eccitazione o stress riguardo al presente.”
“Se vogliamo essere maggiormente connessi con gli altri non dobbiamo mandare loro più SMS, ma dobbiamo ascoltarli di più.”
“Noi siamo i nostri pensieri, ma allo stesso tempo siamo ben più dei soli nostri pensieri. Siamo anche i nostri sentimenti, le nostre percezioni, la nostra saggezza, felicità e amore. Quando sappiamo di essere più dei nostri pensieri possiamo decidere di non consentire al nostro pensare di assumere il controllo e dominarci.”
“Ognuno di noi ha una preoccupazione ultima che non ha nulla a che vedere con questioni materiali o affettive. Cosa vogliamo fare con la nostra vita? Questo è il punto. Siamo qui, ma perché siamo qui? Chi siamo, ognuno di noi individualmente? Sono domande a cui di solito non abbiamo (o non troviamo) il tempo di rispondere.”
“Siamo quello che sentiamo e percepiamo. Se siamo arrabbiati siamo la rabbia. Se siamo innamorati siamo l’amore. Se guardiamo un innevato picco di montagna siamo la montagna. Mentre sogniamo siamo il sogno.”
“Per esperire pienamente questa vita come esseri umani tutti noi abbiamo bisogno di entrare in comunione con il nostro desiderio di realizzare qualcosa di più ampio del nostro sé individuale. Questa può essere una motivazione sufficiente per modificare le nostre abitudini in modo da potere trovare sollievo dal rumore che riempie la nostra testa.”
“Se ascoltiamo dalla mente silenziosa, ogni canto di uccello e ogni sussurro dei rami di pino nel vento ci parleranno.”
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