Il tamburo di latta
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Titolo: Il tamburo di latta
Titolo originale: Die Blechtrommel
Autore:Günter Grass
Anno di prima pubblicazione: 1959
Titolo originale: Die Blechtrommel
Autore:Günter Grass
Anno di prima pubblicazione: 1959
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Contenuto: Acclamato come il più grande romanzo tedesco scritto dalla fine della seconda guerra mondiale, Il tamburo di latta è la storia del trentenne Oskar Matzerath, che ha vissuto il lungo incubo nazista e che, all'inizio del romanzo, è detenuto in un istituto psichiatrico. Matzerath offre una prospettiva profonda ma esilarante sia sulla storia tedesca che sulla condizione umana nel mondo moderno.
Frasi di “Il tamburo di latta” 7 citazioni
“Un racconto non può iniziare entrando subito nel vivo dell’argomento e, procedendo arditamente innanzi o indietro nel tempo, creare una certa confusione. Ci si può atteggiare a scrittore moderno, ignorare il tempo e la distanza, e proclamare o far proclamare poi di aver finalmente risolto il problema spazio-tempo. Si può anche affermare, fin...” (continua)(continua a leggere)
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“Era uno di quei neonati dall'udito fino il cui sviluppo intellettuale è già concluso con la nascita e in seguito non fa che confermarsi.”
“Si può star seduti in eterno su una panchina di parco, fino a diventare di legno e bisognosi di comunicazione.”
“Non ci sono più eroi da romanzo, perché gli individualisti non esistono più, perché l’individualismo va scomparendo, perché l’uomo è solo, ogni uomo egualmente solo, senza diritto a una solitudine individuale, e fa parte di una massa senza nome e senza eroi.”
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