Frasi di “Ho sposato uno sbirro”
(2008)Titolo Ho sposato uno sbirro
Anno 2008
Creators Mauro Graiani, Carlo Mazzotta
Genere Crime
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Creators Mauro Graiani, Carlo Mazzotta
Genere Crime
Trama – Diego e Stella sono sposati e lavorano assieme nel commissariato di Roma, lui come commissario e lei come ispettore. La loro relazione è complicata e lavorare a stretto contatto non li aiuta a risolvere i vari problemi che di giorno in giorno si presentano, soprattutto dal momento in cui Stella deve avere a che fare con Lorenza, l'ex di Diego nonché pubblico ministero. Dopo che Stella partorisce due gemelle, tutta la famiglia si trasferisce in una casa più grande, ma il nuovo vicino di casa non è altri che un vecchio spasimante di Stella. Le continue ingerenze di Lorenza e della suocera Clarissa da un lato e del vicino di casa dall'altro causano malumori nella coppia, ma alla fine i due si sposano e partono per la luna di miele.
Tutti gli attori – Flavio Insinna, Antonio Catania, Christiane Filangieri, Luisa Corna, Barbara Bouchet, Giovanna Ralli, Serena Rossi, Francesco Arca, Vittoria Piancastelli
vedi tuttiFrasi di “Ho sposato uno sbirro” 13 citazioni
“- Stella: Sarebbe meglio avere due lavandini gemelli.
- Diego: No tesoro, no. Io me ne intendo. No! Eh no, perché si comincia coi lavandini separati, poi si passa agli armadi separati, poi si arriva ai letti separati, poi arriva uno al commissariato che dice 'Oh Stella e Diego?', se so separati. No lavandino unico. Uno per due.”“[rivolto a Diego]
Dottò lei sta sta Stellizzando!”“Viste da lontano le vite degli altri sembrano meglio, ma viste da vicino, alla fine, le grane ci sono per tutti.”
“Wurstel senza ketchup è niente!”
“- Stella: E tu 'acqua' lo scrivi così? A – ci – ci – u – a? Dov'è l'errore?
- Nicolas: Ah ho capito, a – ci – ci – qu – u – u – a.
- Diego: Allora? Lo vinciamo 'sto Nobel per la letteratura?
- Stella: Se togliamo qualche 'ci' e qualche 'qu'.”“Ce l'hai un trapano biologico?”
“[al telefono con Stella]
Pronto tesoro... ciao tesoro, so io, vabbé volevo parlà con te, però c'è la segreteria, parlo con la... non è la stessa cosa, meglio di niente... e no volevo dirti lo so che è un momento un po' che... poi tu non mi credi che magari io ti sembro... però io... cioè sono anche.. no? E lo sai.. e no più che altro ho...” (continua)(continua a leggere)
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