Frasi sugli scrittori

“⁠Non mi piace nemmeno scrivere, a volte sono così disperato che mi rifugio nella carta come chi si nasconde per piangere. E la cosa più strana è estrarre dalla mia angoscia parole di profonda riconciliazione con la vita.”
Eugenio de Andrade

“Penso che molti scrittori scrivano perché è un modo conveniente per spiegarsi a se stessi. Prendiamo il caos, il tumulto e le stronzate delle nostre vite, e li trasformiamo in qualcosa che abbia una forma e un suono armoniosi.”

“Gli scrittori disoccupati hanno delle muse. Gli scrittori dipendenti sudano e basta.”
Lucille Kallen

“Un mestiere perdente, glielo assicuro, signore: la letteratura è una droga.”
George Henry Borrow

“Uno scrittore lavora con il materiale che ha, ma questo viene dall'inconscio. Tutto è immagazzinato e non si sa mai cosa affiora in superficie in un dato momento.”
Rosamond Lehmann

“Che peccato che quando gli editori recensiscono il libro di una donna, cadano così spesso nell'errore di recensire la donna.”
Fanny Fern

“Ma gli autori prima di scrivere dovrebbero leggere.”
Frances Burney

“Scrivere ogni libro è come una purga; alla fine uno è vuoto come una conchiglia secca sulla spiaggia, in attesa che torni la marea.”
Daphne du Maurier

“Siamo sempre più nel mondo della comunicazione, anche se sempre meno nella comunicazione.”
Wright Morris

“I libri possono davvero cambiare la nostra vita: la vita di chi li legge, la vita di chi li scrive. Sia i lettori che gli scrittori scoprono cose che non hanno mai saputo del mondo e di se stessi.”
Lloyd Alexander