Tutte le frasi di Herta Müller
“Non ci sono parole adatte per descrivere la sofferenza della fame. Ancora oggi io devo far vedere alla fame che le sono sfuggito. Mangio letteralmente la vita stessa, da quando non devo più soffrire la fame. Sono prigioniero del sapore del mangiare, quando mangio. Dal mio ritorno dal Lager, da sessant'anni, mangio contro la fame.”
“Che cosa si può dire della fame cronica. Si può dire che esiste una fame che fa ammalare di fame. Una fame sempre più affamata che si aggiunge a quella che c'è già. Una fame sempre nuova che cresce insaziabile e si tuffa nell'eterna e vecchia, domata a fatica. Come si gira per il mondo quando non si sa dire più nulla di se stessi se non che si...” (continua)(continua a leggere)
“In un vagone bestiame ogni individualità scompare. Sei più presente in mezzo agli altri che con te stesso.”
“Chi ama e abbandona Dio lo deve punire.”
“Credi di diventare invisibile non fidandoti di nessuno.”
“Lo sforzo di salvarci significava pazienza.”
“Essere intelligente o stupido non ha nulla a che fare col sapere o l'ignoranza. Alcuni sanno molto, ma non sono per niente intelligenti, altri sanno poco e non sono per niente stupidi. Sapere o essere stupidi ha a che fare con Dio.”
“Quando si tace a lungo si racconta tutto.”
“Ognuno ha una bestia nel cuore.”
“In fin dei conti pensiamo sempre e soltanto a ciò che ci importa. E poi non facciamo altro che mobilitare tutti i nostri pensieri per non parlarne. Anche quando parliamo del tempo, pensiamo a ciò che ci importa.”
“Non posso eliminare l'infelicità. Posso soltanto distribuirla.”
“Conosco solo destini sbagliati.”
“Sono stanca ma così sveglia dentro che non posso tenere gli occhi chiusi.”
“Dove la porti la tua patria quando all'improvviso esiste contro la tua volontà.”
“Viaggiatori con lo sguardo eccitato sulle città addormentate Su desideri ormai scaduti. Dietro agli abitanti della città. Viaggiatori su una gamba sola e sull'altra perduti. Viaggiatori che arrivano troppo tardi.”
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