Frasi di Lev Tolstoj

“Bisogna soltanto non chiudere gli occhi per non rimanere privi della luce.”
Lev Tolstoj

“Odio tutti, e voi e me stesso.”
Lev Tolstoj

“Il fascino suo consisteva nell’emergere sempre dall’abbigliamento, così che l’abito indossato da lei non venisse notato.”
Lev Tolstoj

“Bisogna vivere delle piccole necessità del giorno, smemorarsi.”
Lev Tolstoj

“Se il bene ha una causa, non è più bene; se ha un effetto, la ricompensa, pure non è bene. Perciò, il bene è al di fuori della catena delle cause e degli effetti.”
Lev Tolstoj

“Come uomo vissuto, non sciocco e di sana costituzione, non credeva alla medicina.”
Lev Tolstoj

“Qui invece c’è chi lascia crescere le unghie finché reggono e si aggancia ai polsi bottoni che paion piattini, in modo da non poter far più nulla con le mani.”
Lev Tolstoj

“Soltanto i popoli che guardano all’avvenire, soltanto quelli si possono chiamare storici, quelli che sentono ciò che è importante e significativo nelle loro istituzioni, e ne hanno cura.”
Lev Tolstoj

“La finzione può ingannare, in ogni caso, la persona più intelligente e accorta, ma non il bambino, anche il più sciocco, ché, per quanto abilmente nascosta, la riconosce e se ne ritrae.”
Lev Tolstoj

“Com’è bella la vostra età! – continuò Anna. – Ricordo e conosco anch’io quella nebbia azzurra simile a quella che è sulle montagne svizzere. Quella nebbia che vela tutto, in quel tempo beato in cui è appena appena finita l’infanzia, e da quel cerchio immenso, fortunato e gaio, il cammino si fa sempre e sempre più angusto; e ne vien gioia e...” (continua)(continua a leggere)
Lev Tolstoj