Tutte le frasi di Lev Tolstoj
- Dal libro: Anna Karenina
- Dal libro: Anna Karenina
“Il partito liberale diceva, o meglio faceva intendere, che la religione era soltanto un freno per la parte incolta della popolazione, e in realtà Stepan Arkad’ic non poteva sopportare, senza che gli dolessero le gambe, neppure il più piccolo Te Deum, e non poteva capire che senso avessero tutte quelle tremende altisonanti parole sull’altro mondo...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Anna Karenina
Era come se tutte queste impronte di vita lo afferrassero e gli dicessero: “No, non ti libererai di noi e non sarai un altro; ma sarai così come sei sempre stato, con tutti i tuoi dubbi e con quell’eterno scontento di te, con gli inutili tentativi di ripresa e con le ricadute, con quell’eterna ansia di felicità che non ti è data e che per te è... (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Anna Karenina
“Tutti i più svariati partiti del mondo dell’intelligencija, tanto ostili prima, si sono fusi in una sola cosa. Ogni dissenso è finito, tutti gli organi pubblici dicono sempre la stessa cosa, tutti hanno sentito la forza naturale che li ha afferrati e li porta in una stessa direzione. – Ma sono i giornali che dicono tutti la stessa cosa – disse...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Anna Karenina
- Dal libro: Anna Karenina
“Quando si vuol bene, si vuol bene a tutta la persona così com’è, e non come si vuole che sia.”
- Dal libro: Anna Karenina
“Stepan Arkad’ic sorrise. Conosceva bene il sentimento di Levin; sapeva che per lui tutte le ragazze del mondo si dividevano in due categorie: nella prima c’erano tutte le ragazze di questo mondo tranne lei, e queste ragazze avevano tutte le debolezze umane ed erano esseri molto comuni; nella seconda, c’era lei sola e non aveva nessuna debolezza,...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Anna Karenina
“Tante volte, scavando nell’anima nostra, ne facciamo venir fuori qualcosa che sarebbe rimasto inosservato.”
- Dal libro: Anna Karenina
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