Tolleranza e Razzismo
Citazioni e aforismi sulla tolleranza e sul razzismo
Descrizione Tema
La tolleranza è il biglietto da visita con cui gli stati occidentali si presentano agli importanti incontri internazionali per discutere non si capisce mai di cosa. Tollerare significa accettare che ognuno possa pensare ed agire in base a ciò che è e alla propria coscienza: esempi lampanti di mancata tolleranza li possiamo riscontrare nelle disastrose dittature del Novecento, anche se in tali casi parlare di razzismo sembra estremamente riduttivo. Non lo è, invece, se si considera il tentativo di una ‘categoria umana’ di soverchiarne un'altra: puntare il dito contro neri, gay e donne è razzismo, prendersela con il compagno di classe secchione e mingherlino è bullismo, ricorrere a improbabili teorie scientifiche che provano la superiorità genetica del maschio bianco caucasico è stupidità, fonte di tutti i guai.
- La trovi anche in Conformismo e Anticonformismo
- La trovi anche in Libertà e Schiavitù
“Gli americani sono così innamorati dell'uguaglianza, che preferirebbero piuttosto essere uguali nella schiavitù che diseguali nella libertà.”
- Dal libro: Tsugumi
“Gli esseri umani, ovunque si trovino, quando vedono in lontananza, avvolto nella foschia, il porto verso cui sono diretti, capiscono cosa significhi essere uno straniero.”
- La trovi anche in Guerra e Pace
“La verità è che gli uomini animati da una fede comune non hanno nulla di più urgente che sterminare quelli che la pensano diversamente, soprattutto se la differenza è minima.”
- La trovi anche in Psicologia e Psicologi
“La tolleranza è il più grande dono della mente; essa richiede al cervello lo stesso sforzo necessario per stare in equilibrio su una bicicletta.”
- La trovi anche in Diritto e Avvocati
“Le leggi da sole non possono garantire la libertà di espressione; perché ogni uomo possa esprimere il suo punto di vista senza censura ci deve essere spirito di tolleranza nell’intera popolazione.”
- La trovi anche in Diritto e Avvocati
- La trovi anche in Libertà
“Pregiudizio io chiamo non già il fatto di ignorare certe cose, ma di ignorare se stessi.”
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