“Ci si sente più liberi a fuggire che a non avere niente da cui fuggire. D'altronde, c'è sempre qualcosa da cui fuggire. Non foss'altro che da sé stessi.”
Amélie Nothomb
“È come se fossi sopra un terrazzino all’ottavo piano che in maniera microscopica si ritira all’interno del palazzo, ogni giorno, di un paio di centimetri. Le finestre dietro di te sono sbarrate ma sul terrazzino si sta alla grande, c’è da mangiare, c’è uno stereo che spara a pallamusica non male e ci sono delle bonazze che ballano. E allora che...”
(continua)(continua a leggere) Niccolò Ammaniti
“Quando la Chiesa Omniana scoprì Koomi, lo portò in tutte le città dell’imperoclericale per dimostrare gli errori basilari del suo ragionamento. C’erano molte città, quindi dovettero tagliarlo in pezzi molto piccoli.”
Sir Terry Pratchett
“L’intuizione non è altro che la somma di tante cose piccolissime, ma assolutamente concrete, cui il cervello non è ancora riuscito a dare un nome.”
Jo Nesbø
“Quando ci si accorge di essere diventati uomini? Quando saprai portare da solo la tua croce senza sentire il bisogno di condividerla con qualcun altro. Ti deve crescere il pelo sullo stomaco per diventare veramente un uomo.”
Antonio Fusco
“La bandiera sotto cui militeranno tutti i comunisti di tutti i tempi, quella rossa, non ha un’origine proletaria, come oggi si crede, ma aristocratica.”
Indro Montanelli
“Tutta questa gente che sta insieme senza amore non ha il coraggio di cambiare. E tutta questa gente che si ama e non sta insieme non ha il coraggio di rischiare.”
Massimo Bisotti
“Fu costernata nel constatare quanto si era indurita, concentrandosi sui suoi guai, al punto di non avere più occhi né orecchie per ascoltare le richieste di aiuto del prossimo.”
Paul Gallico
“Volevo solo guardarti dormire, la più pura, vera, grande magia che mi accadde fu questa. Seguire per tutta la notte il ritmo del tuo respiro, senza toccarti. Ti amavo già, me ne accorsi da questo, da questo spietatodesiderio.”
Massimo Bisotti
“I sovrani sono responsabili alla pari di tutti gli altri capi di Stato della distruzione dei loro stessi Stati, ma non sappiamo il perché. E non sappiamo quale sarà il loro futuro, un futuro che certamente è previsto nel Progetto, che i sovrani conoscono e che li obbliga a questa finzione.”
Ida Magli
“L’arte di scriver storie sta nel saper tirar fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto; ma finita la pagina si riprende la vita e ci s’accorge che quel che si sapeva è proprio un nulla.”
Italo Calvino
“Non era più giovane ma aveva attraversato la vita e i lineamenti del viso, come il senso di fluidità che emanava nel muoversi, riflettevano l’estensione delle sue esperienze e le innumerevoli distanze interiori che doveva aver percorso e che, nel suo corpo, avevano raggiunto quell'equilibrioperfetto che, in alcuni, si chiama età.”
Davide Amante
“Non sono molto capace di amare. «Sì» disse. «È capace. Quello che mi racconta delle sue notti. Quello non è amore. Quello è soltanto passione e lussuria. Quando si ama si desidera fare qualcosa. Si desidera sacrificarsi. Si desidera servire».”
Ernest Hemingway
“Agli occhi degli altri, non siamo sempre come ci immaginiamo. Quando incontriamo qualcuno per la prima volta, possiamo sforzarci di fare buona impressione, proporre la migliore immagine possibile di noi stessi, eppure può capitare che tutto vada orribilmente male lo stesso.”
Gilly Macmillan
“In tutto il mondo la scuola esercita sulla società un effetto antieducativo, in quanto la si considera la sola istituzione specializzata nell'istruzione.”
Ivan Illich
“Quella donna teme di non essere stata una buona madre e, invece di cercare il rimedio ripescando dentro di sé un po’ di autorevolezza, cede ancora di piú lasciando intendere alla figlia che nella vita potrà permettersi di tutto, che godrà del diritto sacrosanto a essere perdonata per ogni sbaglio compiuto e che la madre sarà sempre al suo fianco...”
(continua)(continua a leggere) Paolo Crepet
“Non esiste indizio più infallibile di un cuore profondamente cattivo, della più bassa indegnità morale, che un tratto di pura e cordiale gioia del danno altrui.”
Arthur Schopenhauer