“Se il vostro sverginamento ha luogo sull'erba o sulla panca di un giardino o in una carrozza o sull'asse del water o in cantina su una botte, o nel solaio su una vecchia cassa, non lamentatevi della posizione scomoda. Si scopa dove si può.”
Pierre Louys
“Anche nel delirio più cupo, anche negli episodi maniacali più avanzati, c'è una crepa. Un minuscolo interstizio di lucidità, nel quale bisogna infilarsi.”
Delphine de Vigan
“È dolce, quando i venti sconvolgono la distesa nell'ampio mare, guardare dalla riva il faticoso travaglio di un altro: non perché sia fonte di gioia o di piacere il fatto che uno sia afflitto, ma perché è bello vedere da quali mali tu sia libero.”
Lucrezio
“Siamo tutti ospiti in questo mondo, ognuno di noi è libero di scegliersi la strada che più gli piace, ma nessuno ha il diritto di giudicare gli altri, di emettere una sentenza nei loro confronti e attaccare loro addosso una etichetta.”
Vadim Zeland
“È un piccolo cane bianco che tu tieni al guinzaglio, è un docile palloncino che tieni per il filo: andando a dormire lo leghi al cuscino, la luna tutta notte sta appesa sul tuo lettino.”
Gianni Rodari
“Tutti i vostri pensieri, tutti i semi da voi gettati, e da voi forse già dimenticati, s’incarneranno e cresceranno, e chi da voi li ha ricevuti li trasmetterà ad altri. E che ne sapete voi della parte che avrete nella futura decisione dei destini umani?”
Beppe Severgnini
“Più libri leggevo, più mi convincevo che i nomadi erano stati il motore della storia, se non altro perché i grandi monoteismi erano affiorati, nessuno escluso, dal mondo pastorale.”
Bruce Chatwin
“Il robot riconosce la realtà meglio dell’uomo, sa più di noi sul futuro, perché lo calcola, non fa speculazioni e non sogna ma viene guidato dai propri risultati (feed back) e non può sbagliarsi.”
Max Frisch
“Oggi chi abita a New York può imbattersi in 220.000 personediverse in un raggio di dieci minuti di cammino dalla propria casa o dall’ufficio nel centro di Manhattan.”
Jeremy Rifkin
“Ogni volta che un bambino si sente felice per qualcosa che sta facendo, arriva uno dei genitori e lo ferma: «Non farlo!» Un po’ alla volta il bambino si fa questa idea: «Tutto ciò che mi fa sentire felice è sbagliato». E naturalmente non è mai felice facendo quello che gli dicono gli altri, perché non è mai un suo bisogno spontaneo. Quindi si fa...”
(continua)(continua a leggere) Osho
“Platone disse, molto tempo fa, che i migliori stomaci non son quelli che rigettano tutti gli alimenti. – Ma, disse Candido, non è un piacere a criticar tutto? A trovar de’ difetti, dove gli altri uomini credon vedere delle bellezze?”
Voltaire