Frasi sulla sofferenza
In archivio 2338 frasi, aforismi, citazioni sulla sofferenzaSofferenza
La sofferenza è quel tipo di dolore che provi ogni volta che, a vario titolo, sono coinvolte le emozioni e i sentimenti. Se hai il cuore spezzato perché il tuo fidanzato è partito per una vacanza studio in Australia, proverai sofferenza.
Quando si prova sofferenza, non si è felici. La tristezza e l'angoscia ci pervadono, e spesso non si vede via d'uscita. Non resta che aspettare che passi, sebbene pensare a qualcosa di positivo spesso non basti.
La parola deriva dalla radice latina sub, "sotto" e ferre "portare", ed indica il sopportare, il tollerare, il resistere a qualcosa di penoso, che fa soffrire. Per addentrarsi meglio in questo sentimento che spesso fa paura, ti proponiamo una selezione di frasi, aforismi e citazioni sulla sofferenza.
La parola deriva dalla radice latina sub, "sotto" e ferre "portare", ed indica il sopportare, il tollerare, il resistere a qualcosa di penoso, che fa soffrire. Per addentrarsi meglio in questo sentimento che spesso fa paura, ti proponiamo una selezione di frasi, aforismi e citazioni sulla sofferenza.
- La trovi in Adolescenza
- La trovi in Dolore
“Quando l'anima emotiva riceve un colpo violento, che non uccide il corpo, l'anima sembra guarire insieme al corpo. Ma è solo apparenza. Si tratta solo del meccanismo dell'abitudine, che riprende a funzionare. Lentamente, lentamente la ferita dell'anima comincia a farsi sentire, come un'abrasione che solo con lentezza spande il suo dolore...” (continua)(continua a leggere)
“Se vai a sbattere il muso contro un muro psichico ti ritrovi dei lividi psichici o un naso rotto psichico?”
- La trovi in Uomini e Donne
- Dal libro: I segreti del cuore
“Le persone afflitte provano un po’ di gioia nel lamentarsi, gli amanti incontrano conforto e compassione nei sogni e gli oppressi si allietano nel ricevere comprensione.”
- La trovi in Felicità
“Si può sopportare il dolore da soli, ma ci vogliono due persone per provare gioia.”
“Era chiaro che la visita a quella casa del dolore aveva lasciato in lui una traccia profonda. Rjuchin cercava di comprendere che cosa lo affliggesse. Il corridoio con le lampade azzurre gli si era fissato nella memoria? Il pensiero che sulla terra non c'è sciagura peggiore della perdita della ragione? Sì, sì, naturalmente, anche questo. Ma...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Dolore
“Siamo nati nel dolore altrui, per morire nel nostro.”
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