Tutte le frasi di Emile Michel Cioran
- Dal libro: Il funesto demiurgo
“Il diritto di sopprimere tutti quelli che ci infastidiscono dovrebbe figurare al primo posto nella costituzione della città ideale.”
“Più si è sofferto, meno si rivendica. Protestare è segno che non si è attraversato alcun inferno.”
- Dal libro: Squartamento
“La sola cosa che possa salvare l’uomo è l’amore. E se molti hanno finito per trasformare in banalità questa asserzione, è perché non hanno mai amato veramente.”
“Se obbedissi al primo impulso, passerei le giornate a scrivere lettere di ingiurie e di addio.”
“In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare.”
- Dal libro: Quaderni 1957-1972
“C'è un solo modo per possedere tutto: non desiderare niente.”
“Il progresso è l'ingiustizia che ogni generazione commette con il consenso dei propri predecessori.”
“Soffrire: il solo modo d'acquisire la sensazione d'esistere.”
“Chi si uccide per una puttana fa un'esperienza più completa e più profonda dell'eroe che mette a soqquadro il mondo.”
- Dal libro: Il funesto demiurgo
“Quando due persone si rivedono dopo molti anni dovrebbero sedersi l'una di fronte all'altra e non dirsi niente per ore ed ore, affinché con il favore del silenzio la costernazione possa assaporare se stessa.”
“Nascita e catena sono sinonimi. Vedere la luce, vedere delle manette....”
“Ho quotidianamente conversazioni intime con il mio scheletro - e questo la mia carne non me lo perdonerà mai.”
“Non è grazie al genio ma grazie alla sofferenza, e solo grazie ad essa, che smettiamo di essere una marionetta.”
- Dal libro: Squartamento
“Fin dall'infanzia percepivo lo scorrere delle ore indipendente da ogni riferimento, da ogni atto e da ogni evento, la disgiunzione del tempo da ciò che tempo non era, la sua esistenza autonoma, il suo statuto singolare, il suo imperio, la sua tirannia. Ricordo con estrema chiarezza quel pomeriggio in cui, per la prima volta, di fronte...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Ottimismo e Pessimismo
- Dal libro: Storia e utopia
“Che misera cosa una sensazione! L'estasi stessa non è, forse, niente di più.”
- Dal libro: Squartamento
“Si può sopportare qualsiasi verità, per quanto distruttrice sia, purché surroghi tutto, e abbia la stessa vitalità della speranza alla quale si è sostituita.”
- La trovi in Giustizia e Ingiustizia
“Abbiamo perduto l'arte di suicidarci a sangue freddo.”
- Dal libro: Storia e utopia
“Non c'è nulla che giustifichi il fatto di vivere.”
“La liberazione, se realmente ci sta a cuore, deve procedere da noi stessi: a nulla serve cercarla altrove, in un sistema già fatto o in qualche dottrina orientale.”
- Dal libro: Squartamento
“Bisogna essere matti per lamentarsi della sparizione dell'uomo, invece di intonare un: 'Buono sgombero!'.”
“La meditazione è uno stato di veglia mantenuto per via di un'oscura turba, che è insieme devastazione e benedizione.”
“Esistere è una tentazione che non dispero di far mia.”
“Il pessimista deve inventarsi ogni giorno nuove ragioni di esistere: è una vittima del senso della vita.”
“Non volere più essere uomo... sognare un'altra forma di degradazione.”
“Una sensazione deve essere caduta molto in basso per accettare di trasformarsi in un'idea.”
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