Tutte le frasi di Gianroberto Casaleggio
“Utilizzano il termine democrazia per mistificarne il concetto, nominano chi vogliono e impongono attraverso il «listino» facce già viste, persone che vogliono essere confermate come se non fosse successo nulla in questi anni, come se loro non fossero responsabili.”
“Il Barbarossa che distrugge e rade al suolo le città, e gli abitanti che le rimettono in piedi con caparbietà e lo sconfiggono. È uno dei punti cardine della storia dell’umanità. Invece torni in Italia e nessuno ne parla. Perché quella masnada di uomini che si batterono galleggiando su due fiumi non facevano parte di un’organizzazione militare...” (continua)(continua a leggere)
“Il cambiamento è anche nelle parole, nella costruzione delle frasi, nella sintassi. Tutto passa attraverso il linguaggio.”
“Siamo in guerra e la vinceremo. La Rete è dalla nostra parte.”
“Se tu non educhi una persona al suono, al canto, alla pittura, non puoi pretendere che sia interessata all’arte. È una questione di sensibilità, che la scuola dovrebbe insegnare.”
“Non basta osservare quello che il MoVimento fa o non fa. Se uno ci crede deve diventare attivo, altrimenti perderemo, altrimenti è inutile votarci. In parlamento saremo magari cento, ma saremo dieci milioni fuori. Se ci sarà uno scambio continuo, attraverso la rete, attraverso quello che riusciremo a fare con i banchetti sulle strade per chi non...” (continua)(continua a leggere)
“I referendum via Rete senza quorum e propositivi diventeranno la normalità.”
“In Cina un manager ha messo a punto dei sistemi straordinari grazie ai quali lo scarto di un’azienda diventa la materia prima di un’altra e lo scarto di quest’ultima la materia prima di un’altra ancora. In India ha consorziato quasi tutti i macelli, così la carne di scarto prodotta va ad altre aziende che ne fanno vermi per la piscicoltura. E...” (continua)(continua a leggere)
“I movimenti in Rete nascono spesso per ottenere un obiettivo. Informano, coinvolgono, fanno proseliti.”
“L’informazione in Rete può essere vera o falsa, o entrambe le cose, ma in Rete è impossibile sostenere una menzogna per lungo tempo.”
“Se introduciamo la democrazia diretta non abbiamo più bisogno di partiti: su base egualitaria decidi qualunque cosa, sia a livello locale sia a livello nazionale.”
“Ognuno vale uno.”
“Nuovi valori economici come la reputazione e le idee stanno assumendo un’importanza superiore al denaro.”
“L’accumulo di denaro non va d’accordo con la democrazia. Chi concentra molto denaro può influenzare la società, piegare la politica e quindi la gestione della cosa pubblica ai suoi interessi.”
“Se uno è disoccupato, nella logica del sistema la colpa è sua, il sistema oggi tende a scaricare sulla persona responsabilità che sono invece della società, della collettività.”
“Solo chi ha provato a cimentarsi nelle correnti e fra le onde può capire la determinazione che bisogna possedere per realizzare un’impresa del genere. Non è un’azione esclusivamente dimostrativa alla Mao Tse-tung, quattro bracciate sostenuto dai fedeli in un fiume. Anche se intorno avevi delle barche, eri solo a far andare le braccia e le gambe,...” (continua)(continua a leggere)
“Per diritto di nascita chiunque dovrà poter accedere in modo libero alla conoscenza. La Rete non è un nuovo messia tecnologico e neppure il giardino dell’Eden o una moderna Shangri-La. È un’opportunità unica per creare un’intelligenza collettiva che possa affrontare i problemi globali che ci stanno distruggendo, ma anche gestire direttamente...” (continua)(continua a leggere)
“Il sapere è il mezzo che ti permette di misurare le cose, i fatti, le situazioni, la logica in una dimensione altra. È questa l’intelligenza.”
“Il modo di trasmettere il sapere può assumere forme diverse a seconda del tempo, ma è sempre stato condizionato da censure e pregiudizi nei confronti delle novità.”
“Uscire dal luogo comune di una forma di pensiero comporta davvero l’invenzione di un linguaggio, il che provoca a sua volta una rivoluzione. Ci sono linguaggi costruiti apposta per selezionare ed eliminare chi resta fuori dal gioco!”
“La tassazione va ripensata in funzione del risparmio energetico, colpendo i prodotti che rovinano la qualità della vita, a cominciare dai derivati del petrolio, gli imballaggi, tutto l’usa e getta. ”
“La Rete erode e distrugge ogni intermediazione senza valore aggiunto. L’informazione tradizionale «intermedia» i fatti, li filtra, decide i palinsesti, attribuisce i pesi alle notizie. Media e Potere sono da sempre legati tra loro. In ogni colpo di Stato che si rispetti, i mezzi di informazione sono posti subito sotto controllo. Una guerra dei...” (continua)(continua a leggere)
“Il cittadino che si informa su Internet non segue più la televisione, né legge i giornali. Vive in una dimensione parallela. Lui è informato, gli altri sono disinformati dal Potere.”
“Dobbiamo abituarci a pensare al politico come a un nostro dipendente. Un dipendente che fallisce tutti i suoi obiettivi è licenziato dal datore di lavoro. Noi siamo i datori di lavoro.”
“Chiedete a un italiano se preferisce avere un ospedale efficiente o bombardare la Libia, se vuole dei trasporti pubblici moderni o la guerra ai talebani, se desidera eliminare le province o ridurre gli insegnanti di sostegno ai bambini disabili. La sua risposta sarà sempre diversa da quella dei politici.”
“Il capitale, ormai, vince sulla democrazia che sembra essere solo un intralcio, una perdita di tempo. Il capitale ha altri tempi, più veloci, e non vuole regole, mette i suoi rappresentanti nelle istituzioni.”
“Nella rete opera la «legge di aggregazione preferenziale», per cui se un nodo di internet crea un valore prima degli altri, questo valore si propaga come un virus e il nodo espande la sua influenza, diventa più importante. Chi sviluppa un’idea, un modello di successo prima degli altri, nel tempo assumerà una posizione preminente e, come un...” (continua)(continua a leggere)
“I parlamentari non amano che siano rese note le loro attività.”
“Ci è stato insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.”
“Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.”
“L’invenzione del purgatorio è il capolavoro politico ed economico di tutta la storia della Chiesa.”
“Siamo lontani dalla democrazia ateniese, la storia ha preso un’altra piega. Forse la rete può aiutare a ritrovare quell’ispirazione che ci rende uguali nell’essere intelligenti. E per questo non c’è bisogno di un leader, di un capo carismatico cui riferirsi.”
“Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.”
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