Frasi di Jack London

“E' più facile appoggiarsi a un altro che stare in piedi da solo.”
Jack London

“La paura! Quell’eredità della vita selvaggia a cui nessun animale può sfuggire.”
Jack London

“Era la saggezza imperiosa dell’eternità che irrideva alla futilità della vita e agli umani sforzi.”
Jack London

“La vita viveva della vita. Vi erano quelli che divoravano e quelli che erano divorati.”
Jack London

“Mostrare pietà è una debolezza.”
Jack London

“L'adolescenza è l'epoca in cui si conquista a morsi l'esperienza.”
Jack London

“L’uomo, in cui la vita scorre più irrequieta, l’uomo, ribelle alla legge che stabilisce che ogni movimento deve alla fine cessare.”
Jack London

“Quando nelle lunghe notti gelate levava il muso alle stelle gettando lunghi ululati nello stile dei lupi, erano i suoi antenati morti e ridotti in polvere, che levavano il muso alle stelle e ululavano nei secoli attraverso di lui.”
Jack London

“Vorrei piuttosto essere ceneri che polvere!
Vorrei piuttosto che la mia scintilla bruciasse tutta e subito in una fiamma brillante piuttosto che si consumi sino allo stoppino.
Vorrei piuttosto essere una superba meteora, ogni atomo di me in uno splendore magnifico, che un pianeta sonnacchioso e permanente.
La funzione propria dell’uomo è di...” (continua)(continua a leggere)
Jack London

“La pietà non esisteva nella vita primordiale. Veniva scambiata per paura e il malinteso poteva significare morte.”
Jack London

“La vita? Bah! Non ha valore. Delle cose a buon mercato è la meno cara. Dovunque va elemosinando, la natura la elargisce con mano generosa. Dove c’è posto per una vita, lei ne semina un migliaio, ed è la vita che divora la vita fino a che rimane la vita più forte e animalesca.”
Jack London

“Vi è una pazienza della foresta, ostinata, instancabile, continua come la vita stessa.”
Jack London

“Uccidere o essere ucciso, mangiare o essere mangiato, era la legge.”
Jack London

“Lottare significa vivere, e vivere soffrire.”
Jack London

“C'è un'estasi che segna il culmine della vita, e oltre il quale la vita non può andare. E il paradosso dell'esistenza è che tale estasi giunge quando si è più vivi e consiste nella più completa dimenticanza dell'essere vivi.”
Jack London

“Chi sarò nella mia prossima vita? Ecco il punto interrogativo che mi preoccupa.”
Jack London

“Era sopraffatto da quell’impeto assoluto di vita, dalla marea montante dell’essere, dalla gioia perfetta di ogni singolo muscolo e giuntura e tendine in quanto esprimevano tutto quello che non era morte, che era caldo e mobile, che si affermava nel movimento, che volava con esultanza sotto le stelle e sulla superficie di una materia morta e...” (continua)(continua a leggere)
Jack London

“Non puoi aspettare che arrivi l'ispirazione. Devi andarne in cerca con un bastone.”
Jack London

“Non ti astenere. La vita e l'amore, si offrono a noi, la notte e il giorno, pongono la loro condizione. Accogliamo i loro doni, non chiediamo più.”
Jack London

“Dalla creazione del mondo, la barbarie umana non ha fatto un solo passo verso il progresso. Nel corso dei secoli, l'abbiamo soltanto ricoperta con una mano di vernice, nient'altro.”
Jack London

“Aveva quella diffusa chiusura mentale dalla quale tutte le creature umane sono indotte a credere che la propria razza, la propria fede religiosa e le proprie idee politiche siano le migliori e le sole giuste e che i loro simili sparsi nel resto della terra si trovano in una situazione meno fortunata della loro.”
Jack London

“La morte assoluta non esiste. La vita è Spirito, e lo Spirito non può morire.”
Jack London

“Con l'immortalità davanti a me io posso elevare la mia anima ad ogni genere di altitudini.”
Jack London

“Il valore di una vita è quello che quella vita da a se stessa.”
Jack London

“Partito diritto per volare verso una stella, era naufragato in un pantano pestilenziale.”
Jack London

“Riuscire a dimenticare è segno di uno spirito forte ed equilibrato.”
Jack London

“Quell’irrequietezza era diventata acuta, dolorosa, giacché sapeva finalmente, chiaramente, che cosa gli occorresse: la bellezza, la cultura intellettuale e l’amore.”
Jack London

“Il fatto solo di sapersi un amante folle d’amore lo inorgogliva come il possesso d’un titolo nobiliare.”
Jack London

“Le persone d’eccezionale valore sono simili alle grandi aquile solitarie che volano molto in alto nell’azzurro, al disopra della terra e della sua superficiale meschinità.”
Jack London

“La stampa degli Stati Uniti è un'escrescenza capitalistica. La sua funzione è di servire lo stato attuale delle cose, manipolando l'opinione pubblica; e l'esegue a meraviglia.”
Jack London

“L'uomo fortunato è colui che è incapace di bere due bicchieri senza ubriacarsi.”
Jack London

“Si chiamava Igar ed io la sedussi coi canti che levavo al crepuscolo, perché era destinata a divenire la progenitrice di una stirpe di uomini, perché era robusta e aveva un grosso seno e non poteva che sentirsi attratta da quell’uomo dall’ampio torace, muscoloso, che cantava la sua bravura nell’uccidere uomini e nel procacciarsi la carne e le...” (continua)(continua a leggere)
Jack London

“Non aveva saggezza, e l'unico modo di ottenerla era a spese della giovinezza: ma una volta saggio, non sarebbe stato più giovane.”
Jack London

“Creatura quanto mai strana è l’uomo: insaziabile, sempre inappagato, irrequieto, mai in pace con Dio o con se stesso, di giorno tende senza posa a inutili mete, di notte si abbandona a un’orgia di desideri proibiti e malvagi.”
Jack London

“Preferirei essere cenere che polvere. Preferirei che la mia scintilla bruciasse in una vivida fiammata piuttosto che fosse soffocata da arida putredine. Preferirei essere una superba meteora, ogni mio atomo esploso in un magnifico bagliore, piuttosto che un sonnolento e perseverante pianeta. La giusta funzione di un uomo è di vivere, non di...” (continua)(continua a leggere)
Jack London

“A dispetto di tutti, io calpesterò ancora, e più d'una volta, questa nostra terra. E vi camminerò, in carne e ossa, come per il passato, principe o contadino, sapiente o stupido; a volte sulla vetta della scala sociale, a volte stritolato dalla ruota del destino.”
Jack London

“Sapeva temporeggiare con una pazienza che altro non era se non la magnifica pazienza primitiva.”
Jack London

“Un uomo con un bastone detta legge, è un padrone da obbedire, ma non è necessario cercare di accattivarselo.”
Jack London

“Noi miseri esseri umani raggiungiamo i nostri obiettivi passando attraverso stragi e devastazioni per portare sulla terra pace e felicità durature.”
Jack London

“Pensano che dal loro modo di fare il male possa scaturire il bene.”
Jack London

“Quell’uomo mi interessava moltissimo. Chi era? Che cosa era? Cosa era venuto a fare su questo mondo? Sembrava che gli appartenesse ogni potere e che tutte le forze fossero in lui. Ma perché allora non era altro che un oscuro proprietario di una goletta per la caccia alle foche e con una reputazione di spaventosa brutalità?”
Jack London

“Il desiderio è il padre del pensiero.”
Jack London

“Nessun uomo è in grado di crearsi delle occasioni favorevoli solo da se stesso. Tutto ciò che hanno fatto i grandi uomini è stato di riconoscere la fortuna quando si presentava e coglierla al volo.”
Jack London

“Uomini cosiddetti normali, di quelli che hanno cuore e cervello sempre freddi, che non fumano, non bevono, non si alterano mai, vanno bene per tutto, tranne che per dare prova di coraggio.”
Jack London

“La ragione non ha nulla a che fare coll’amore: l’amore è superiore alla ragione.”
Jack London

“Tutto il mio lavoro manuale era forte, nulla di ciò era bello, ma sapevo che avrebbe funzionato e mi sentivo un uomo di potere mentre lo guardavo.”
Jack London

“L'intensità e la durata sono dei nemici altrettanto antichi quanto il fuoco e l'acqua.”
Jack London

“Un osso dato a un cane non è carità. Carità è un osso diviso col cane, quando sei affamato come il cane.”
Jack London

“Gli uomini senza talento sfogano la loro rabbia giudicando coloro che ne hanno.”
Jack London

“Quando si sono passati dei lunghi giorni e delle settimane in una magnifica follia, bisogna ripagarli con una vita più breve, pagando interessi da strozzino.”
Jack London