Se niente importa
Titolo: Se niente importa
Titolo originale: Eating Animals
Autore:Jonathan Safran Foer
Anno di prima pubblicazione: 2009
Acquista questo libro suTitolo originale: Eating Animals
Autore:Jonathan Safran Foer
Anno di prima pubblicazione: 2009
Contenuto: In parte libro di memorie e in parte rapporto investigativo, Se niente importa è l'innovativo esame morale del vegetarianismo, dell'agricoltura e del cibo che mangiamo ogni giorno che ha ispirato il documentario con lo stesso nome.
Di fronte alla prospettiva di non essere in grado di spiegare perché mangiamo alcuni animali e non altri, Foer ha deciso di esplorare le origini di molte tradizioni alimentari e le finzioni coinvolte nella loro creazione. Viaggiando negli angoli più oscuri delle nostre abitudini culinarie, Foer solleva la domanda inespressa dietro ogni pesce che mangiamo, ogni pollo che friggiamo e ogni hamburger che grigliamo.
Di fronte alla prospettiva di non essere in grado di spiegare perché mangiamo alcuni animali e non altri, Foer ha deciso di esplorare le origini di molte tradizioni alimentari e le finzioni coinvolte nella loro creazione. Viaggiando negli angoli più oscuri delle nostre abitudini culinarie, Foer solleva la domanda inespressa dietro ogni pesce che mangiamo, ogni pollo che friggiamo e ogni hamburger che grigliamo.
Frasi di “Se niente importa” 47 citazioni
- La trovi in Vegetariani e Vegani
“Viviamo in un mondo che considera normale trattare gli animali come pezzi di legno e considera estremistico trattare gli animali come animali.”
- La trovi in Alimentazione
“Se niente importa, non c’è niente da salvare.”
“Guarda che cosa sono gli allevamenti intensivi. Guarda che cos’ha fatto la nostra società agli animali non appena ne ha avuto il potere tecnologico. Guarda che cosa facciamo effettivamente in nome del «benessere degli animali» e del «trattamento umano», e poi decidi se sei ancora disposto a mangiare carne.”
- La trovi in Alimentazione
“La merda in sé non è un male. È stata a lungo amica del contadino, fertilizzava i campi da cui lui ricavava il foraggio per i suoi animali, la cui carne andava alle persone e la cui merda tornava nei campi. È diventata un problema solo quando noi americani abbiamo deciso che volevamo mangiare più carne di qualunque altra società nella storia e...” (continua)(continua a leggere)
“Che io sieda alla tavola globale, con la mia famiglia o con la mia coscienza, l’allevamento industriale, per quanto mi riguarda, non appare solo irragionevole. Accettarlo mi sembrerebbe inumano. Accettarlo - nutrire la mia famiglia con il cibo che produce, sostenerlo con i miei soldi - mi renderebbe meno me stesso, meno il nipote di mia nonna,...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Alimentazione
“Proprio come nulla di ciò che facciamo può provocare direttamente tanta sofferenza negli animali quanto nutrirsi di carne, nessuna delle nostre scelte quotidiane ha più impatto sull’ambiente.”
- La trovi in Fare impresa
“Allevare animali a fini alimentari (in allevamenti tradizionali o industriali) è una delle due o tre attività che contribuiscono maggiormente ai più seri problemi ambientali su ogni scala, da quella locale a quella globale.”
- La trovi in Alimentazione
- La trovi in Alimentazione
“Non è solo quello che mettiamo in bocca a creare la convivialità, ma anche quello che ne lasciamo uscire. Esiste anche la possibilità che una conversazione sulle nostre convinzioni generi più convivialità - pur in presenza di convinzioni diverse - di qualunque cibo in tavola.”
“Manipoliamo i geni di questi animali e poi gli diamo gli ormoni della crescita e ogni genere di farmaci di cui non sappiamo abbastanza. E poi ce li mangiamo. I bambini di oggi sono la prima generazione che cresce con questa roba, e noi li usiamo come cavie. Non è strano quanto si arrabbi la gente per qualche giocatore di baseball che prende gli...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Morale
“Quanto sono distanti i pesci (o le vacche, o i maiali, o i polli) da noi nello schema della vita? È un abisso o un albero a determinare la distanza? Vicinanza e lontananza hanno qualche importanza? Se un giorno ci imbattessimo in una forma di vita molto più potente e intelligente della nostra, e che ci guardasse come noi guardiamo i pesci, quali...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Bene e Male
“Non solo provocare volontariamente sofferenze non necessarie, ma anche l’indifferenza nei loro confronti. È molto più facile essere crudeli di quanto si potrebbe pensare.”
- La trovi in Vegetariani e Vegani
“Non c’è un solo tacchino di quelli che compri al supermercato che potrebbe camminare normalmente, non parliamo di saltare o di volare. Lo sapevi? Non possono neanche avere rapporti sessuali. Neppure quelli cresciuti senza antibiotici, né quelli biologici né quelli allevati a terra né nessun altro. Hanno tutti lo stesso stupido patrimonio...” (continua)(continua a leggere)
“Un animale che si accascia perché sta male e non è in grado di tirarsi su. Il che non comporta una grave malattia, proprio come quando è una persona a cadere. Un animale in quelle condizioni spesso non ha bisogno d’altro che acqua e riposo. Ma senza un minimo di attenzioni, soffrirà e morirà. Non ci sono statistiche attendibili sugli animali a...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Vegetariani e Vegani
“L’allevamento degli animali contribuisce al riscaldamento globale per un 40% in più rispetto a tutto il settore mondiale dei trasporti nel suo complesso; è la causa numero uno dei cambiamenti climatici.”
- La trovi in Bene e Male
“La bellezza si rivela sempre nel particolare. La crudeltà, invece, preferisce l’astrazione.”
- La trovi in Alimentazione
“Nutrire suo figlio non è come nutrire se stesso, è più importante.”
“La zootecnia dovrebbe essere al centro dell’attenzione politica quando si affrontano i problemi del degrado del suolo, dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento dell’aria, della carenza e dell’inquinamento dell’acqua e della perdita di biodiversità. Il contributo del bestiame ai problemi ambientali avviene su scala massiccia.”
- La trovi in Alimentazione
“Quando mangiamo carne prodotta in allevamenti industriali viviamo, letteralmente, di corpi torturati. Sempre più, quel corpo torturato sta diventando il nostro.”
“Per migliaia di anni agricoltori e allevatori hanno tratto spunto dai processi naturali. L'allevamento industriale considera la natura un ostacolo da superare.”
- La trovi in Morale
- La trovi in Fumo
“L’«istinto » continua a essere la spiegazione preferita quando il comportamento animale implica troppa intelligenza.”
“La vita abbonda di imperfezioni, ma alcune contano più di altre.”
- La trovi in Alimentazione
“Decidere che cosa mangiare (e che cosa rifiutare) è l’atto fondante della produzione e del consumo che determina tutti gli altri. Scegliere vegetale o animale, agroindustria o fattoria a gestione familiare, non cambia il mondo di per sé, ma insegnare a noi stessi, ai nostri figli, alla comunità in cui viviamo e alla nostra nazione a optare per...” (continua)(continua a leggere)
“Entra mentalmente in un ascensore affollato, un ascensore così affollato che non riesci a girarti senza sbattere (esasperandolo) contro il tuo vicino. Un ascensore così affollato che spesso rimani sollevato a mezz’aria. Il che è una specie di benedizione, perché il pavimento inclinato è fatto di fil di ferro che ti sega i piedi. Dopo un po’...” (continua)(continua a leggere)
“[Ho in mente l'immagine di] Kafka in piedi di fronte ai pesci all’acquario di Berlino, quei pesci su cui cadde il suo sguardo con pace ritrovata dopo aver deciso di non mangiare più animali. Kafka riconobbe quei pesci come membri della sua famiglia invisibile; non come suoi pari, certo, ma come esseri viventi di cui gli importava.”
- La trovi in Bene e Male
“La compassione è un muscolo che si rafforza con l’esercizio, e allenarsi regolarmente a preferire la gentilezza alla crudeltà ci cambierebbe.”
“Come giudicheresti un artista che mutilasse gli animali in una galleria perché fa colpo visivamente? Quanto dev’essere affascinante il suono di un animale torturato per volerlo sentire a tutti i costi? Prova a immaginare una qualunque altra finalità, a parte il gusto, per cui sarebbe giustificabile fare quello che facciamo agli animali...” (continua)(continua a leggere)
“La vergogna è quello che proviamo quando dimentichiamo quasi del tutto - ma non del tutto - le aspettative sociali e i nostri obblighi nei confronti degli altri a favore di una gratificazione immediata.”
“Ci sono buone ragioni per cui tabù eterni - non giocare con i tuoi escrementi, non baciare tua sorella, non mangiare i tuoi compagni - sono tabù. In termini evoluzionistici, sono cose che ci fanno male. Ma mangiare carne di cane non è stato e non è un tabù in molti luoghi e non è un male per noi in nessun modo. Cucinata a dovere, non comporta...” (continua)(continua a leggere)
“L’allevamento industriale considera la natura un ostacolo da superare.”
“I rancher possono essere vegetariani, i vegani possono costruire mattatoi e io posso essere un vegetariano che appoggia il meglio della zootecnia.”
- La trovi in Alimentazione
- La trovi in Alimentazione
“Che si parli di pesci, maiali o di altri animali, questa sofferenza è la cosa più importante al mondo? Ovviamente no. Ma non è questo il punto. È più importante del sushi, del bacon o delle crocchette di pollo? Questo è il punto.”
“Che mondo creeremmo se tre volte al giorno la nostra compassione e la nostra razionalità intervenissero mentre ci sediamo a tavola, se avessimo l’immaginazione morale e la volontà pratica di cambiare il nostro atto di consumo più essenziale?”
“A meno di procurarti il cibo in segreto e di consumarlo nel tuo sgabuzzino, non mangi da solo. Noi mangiamo in quanto figli e figlie, in quanto famiglie, in quanto comunità, in quanto generazioni, in quanto nazioni e sempre più in quanto pianeta. Non possiamo evitare, nutrendoci, di irradiare un’influenza anche nostro malgrado.”
- La trovi in Vegetariani e Vegani
“Persone normali possono assumere atteggiamenti sadici a forza di fare un lavoro disumanizzante come macellare in continuazione.”
- La trovi in Alimentazione
- La trovi in Alimentazione
“Chi mangia regolarmente prodotti ricavati da animali allevati in modo intensivo non può definirsi ambientalista senza disgiungere la parola dal suo significato.”
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