Varie

“Sono pochi gli anni forse sono solo giorni
e stan finendo tutti in fretta e in fila,
non ce n'è uno che ritorni.”

Lucio Dalla

Cappuccetto Rosso


C’era una volta una dolce bambina,
la vestiva una rossa mantellina,
per tutti, giù nel borgo fino al dosso,
bella e vivace, era Cappuccetto Rosso.
Una cara nonna avea Cappuccetto,
ella abitava al di là del boschetto.
Si ammalò un giorno la vecchina
“Vai a trovarla tu, mia piccina”
disse la mamma alla sua bambina;
nel cestino,... (continua)(continua a leggere)

Un giovane studente chiese una volta al presidente americano Harry Truman come avrebbe potuto iniziare a fare politica. "Hai già iniziato, - fu la risposta di Truman. - Stai spendendo il denaro di qualcun altro, non è così?".
Parlando di Harry Truman

“Io non canto e non parlo e vò soffrire
avidamente di questo tuo sdegno
che tu m’hai raccolto e non mi sazi
e per ogni argomento tu mi strazi.”

Alda Merini

Non convince la prima di "Cenerentola", l'opera di Rossini interpretata da Katia Ricciarelli. Una produzione inutilmente imponente, ricca di effetti speciali: sono stati spesi 2 miliardi solo per la scarpetta di cristallo taglia 53.
Daniele Luttazzi Parlando di Katia Ricciarelli

“Un è miha la mi' 'miha, è l'amiha della mi 'miha.”

“Che cosa vuole che le racconti? Che lei è un'isterica, sadica, passivo-aggressiva sempre in guerra con tutti e contro tutti per riuscire a recuperare la sua bassa autostima da infantile narcisista?”
Woody Allen Parlando di Mia Farrow

“Una rana nera nera sulla rena errò una sera, una rara rana bianca sulla rena errò un pò stanca.”

“Ho vissuto in bilico
mi è servito così
E' così
ma non è stato facile
stare in piedi.”

Noemi

“Se la storia fosse


Se la storia fosse un panettone
la studierei a colazione
se la storia fosse di frutta
a mezzogiorno la studierei tutta
se la storia fosse di cioccolata
a merenda darei una ripassata
se la storia fosse una pizza margherita
la studierei leccandomi le dita
se la storia fosse di ciambelle
la studierei a crepapelle.”

“Uno al quale De Gasperi non avrebbe offerto neppure un posto da fattorino.”
Indro Montanelli Parlando di Ciriaco De Mita

“Un bambino andando a scuola


Un bambino andando a scuola
vide un pollo che becchava solo solo in libertà.
Esclamò: ‘Pollo beato!
oh perché non sono nato
pollastrello come te!’
Al ritorno dalla scuola.
una donna prese il pollo,
gli tirò ben bene il collo
ed a un chiodo lo attaccò.
A veder tanto disatro
esclamò: ‘Non voglio essere più pollastro...” (continua)(continua a leggere)

“Vecchi marciapiedi
malati di realtà,
poliziotti e preti
tra i fiori e oscenità.”

Renato Zero

“Tu sì na cosa grande p me.
Na cosa ca m fa 'nnammurà.”

Domenico Modugno

Questo o l'è l'euggio bello

Questo o dixe ch’o veu do pan,
questo o dixe che no ghe n’è,
questo o dixe “mandaelo ad accattà”,
questo o dixe “ghe n’è ancon ‘n pittin”,
“daemelo a mi che son ciù piccin”!

“Per la somma di centomila dollari pagati in anticipo, il re del valzer viennese, Johann Strauss, accettò di fare un viaggio fino a Boston (Stati Uniti) e di dirigere, nel 1872, un prezzo musicale intitolato ‘Il Giubileo della pace mondiale’. Il concerto ebbe luogo in un immenso hangar che poteva contenere centomila persone. Strauss doveva...” (continua)(continua a leggere)
Parlando di Johann Strauss II

“Il primo amore non si scorda mai
eppure il tempo passa su di noi.”

Gigi D'Alessio

“Indro dice sempre che lui i salotti radicai chic non li ha mai frequentati. È vero: quelli che ha frequentato lui non erano radicali, ed è dubbio che fossero chic.”
Eugenio Scalfari Parlando di Indro Montanelli

“Non c'è nulla che non farei per Bing, e non c'è nulla che lui non farebbe per me.
E così la vita scorre senza fare nulla l'uno per l'altro.”
Bob Hope Parlando di Bing Crosby

“Tutto è dimostrabile, soprattutto il contrario,
con un'abile manipolazione dello scenario.”
Lucio Battisti

“Ninna nanna Bambino mio

Ninna nanna Bambino mio,
lascia che pianga io.
Sei arrivato sulla neve,
sei arrivato lieve, lieve.
Le cortine non son di seta
non di broccato le vestine,
t’hanno messo nudo a dormir
il freddo invernale a patir.
Una croce avevi per letto
una corona per guanciale,
quanta luce c’era la Notte di Natale!”

“Nella mela c'è il bruco


Nella mela c’è il bruco,
sulla tavola c’è il piatto,
sotto il tetto c’è il nido,
sopra il tetto c’è il gatto,
nella madia c’è il pane,
alla porta c’è il cane,
nel camino c’è la fiamma,
nella casa c’è la mamma.
Con la mamma c’è il figlio:
scappa, scappa,
…ché ti piglio!”

“Incoraggiamo questa intesa,
intitoliamoci una via!
E concediamogli una pausa,
a questa malinconia.”

Renato Zero

“Raccontami la notte
questa grande ombra scura
quel senso di infinito
che mette quasi paura.”

Paola Turci

“Un mago


Io sono un mago più forte del drago,
faccio la magia più strana che ci sia,
guardo indietro, guardo avanti,
prima era uno, ora son tanti!”

“Serra serrante


Serra serrante
le pecorine sante
il cocco del colombo
Gesù ti mandi sonno
sonno sonnaio la festa di gennaio
gennaio va alla festa
cin la ghirlanda in testa
in testa un gelsomino
non c’èpiù pane non c’è più vino
per gare una schiacciatina
al mio povero cagnolino.”

“C'era una volta un re che offerse un premio all'artista che avrebbe dipinto il miglior quadro raffigurante la pace. Molti artisti provarono. Il re esaminò tutti i quadri, ma ce n'erano solo due che realmente gli piacevano e dovette scegliere tra quelli. Uno raffigurava un lago quieto. Il lago era uno specchio perfetto, con delle pacifiche...” (continua)(continua a leggere)

“Se qualcosa scappa sempre
prova a non seguirla più!”

Biagio Antonacci

“Quest l'è al can


Quest l’è al can che la faa scapà al gat,
quel gat che l’ha ciapà al ratt,
quel ratt che l’ha risignaa
la curdetta tacada ala ciavetta
dal purtell del castell
del cont baradell.”

“Qualsiasi storia a lieto fine
avrà un cliche di due
cuori di panna.”

Mario Venuti

“Ma c'é una cosa che
io non ti ho detto mai.
I miei problemi senza di te
si chiaman guai.”

Gianluca Grignani

“Ora et labora.”

“C'ho una festa dentro al cuore
lo sai che ti vorrei invitare?”

Luca Carboni

“Stanno i giorni futuri innanzi a noi
come una fila di candele accese
dorate, calde e vivide.”

Konstantinos Petrou Kavafis

Il commediografo irlandese George Bernard Shaw, distratto e bisbetico, viaggiava un giorno su una ferrovia secondaria, nei dintorni di Londra. Arriva il controllore. Shaw si fruga le tasche ma il biglietto non salta fuori. "Va bene lo stesso - fa il controllore che ha riconosciuto il celebre scrittore - l'avete smarrito". "Andrà bene per voi,... (continua)(continua a leggere)
Parlando di George Bernard Shaw

“La vita non è un film di muscoli e robot
e il tempo speso qui è il tempo che non ho”

Marco Masini

Paura dell'acqua


C’era una volta una bimba
Che aveva paura dell’acqua pura.
Quando la mamma la lavava,
Sempre strillava.
Un giorno, l’acqua la rispecchiò
E le parlò: “Vedi, bimba, come sei brutta
sporca così,
lavati qui”.
La bimba allora si vergognò
e si lavò!

“Domani sì, adesso no...
Poi dici sempre non lo so.”

Vasco Rossi

“Whisky il ragnetto


Whisky il ragnetto risale la grondaia
vuole arrivare a toccar la luna
ma un forte vento lo fa cadere giù giù giù
Whisky il ragnetto risale la grondaia
vuole arrivare a toccar le stelle
ma un acquazzone lo fa cadere giù giù giù
Whisky il ragnetto incontra una formichina
vuole aiutarla a portar la mollichina
gesto d’amore gli...” (continua)(continua a leggere)

“Bravo!


Bravo il mio cuoco
se la frittella
cadrà in padella
e non nel fuoco!”

“Racconta Gaspare Casella: 'La madre dei De Filippo faceva la sarta nella compagnia di Eduardo Scarpetta. Il capocomico aveva, in camerino, un piccolo divano. Quando, durante una recita, Eduardo sentiva che qualcosa si risvegliava, appena calato il sipario correva in camerino, si strappava un bottone della giacca, chiamava il portaceste e...” (continua)(continua a leggere)
Orio Vergani Parlando di Peppino De Filippo, Eduardo De Filippo

“Mi sentivo un bambino immaturo e magari ero un uomo
ti credevo una donna importante eri donna a metà.
Dimmi che rimane di noi due dimmi chi ci riavvicinerà
a te sembrava un gioco bello se dura poco
era una cena fredda da consumarsi in fretta.”

Umberto Tozzi

Voglio!!!

“Voglio, voglio e ri-voglio!”
Nessuno gli risponde,
ridono le farfalle sotto le verdi fronde.
Bisbigliano tra loro
svolazzano su e giù:
se un bimbo dice “Voglio!”
mamma non sente più!

“Bigio Bigillo


Bigio Bigillo
se vuoi la moglie dillo
e se non la vuoi,
prendi la fune e lega i buoi.
I buoi e le vitelle
e tutte le bimbe belle;
le belle e le brutte
e poi sposale tutte.”

“Pensa – dicevo – la guerra è sul finire
e ponente ponente mezzogiorno
guarda che giro per rimandarci a casa.”

Vittorio Sereni

“Evviva la frutta e la verdura


Con la frutta e la verdura
la salute è più sicura
e funziona certamente
e allontana immantinente
tutte quelle malattie
(che son le patologie)
che colpiscono il pancino
e ti fanno star malino.
Tu potrai mangiar con cura
tutti i tipi di verdura
e farai un affare d’oro
con lattuga e pomodoro
porro, rucola e scarola...” (continua)(continua a leggere)

“Nel mio paese


Nel mio paese ci sono tante strade.
Una porta alla piazzetta,
un’altra alla chiesetta.
Con una si va a scuola
e in una, pensa, addirittura si vola!
Nel mio paese ci sono tante strade
e tutte divertenti,
ad alcune crescono perfino i denti!
Non ci credi, lo so,
Ma con la fantasia tutto si può.”

“Max Planck, padre della Fisica Quantistica, era un uomo integerrimo e coraggioso. Ebbe il coraggio di presentarsi a Hitler in persona per dirgli che l’espulsione dei professori ebrei dalla Università tedesche era un fatto assurdo e immorale. I nazisti gli condannarono a morte il figlio con l’accusa di aver preso parte all’attentato contro il...” (continua)(continua a leggere)
Parlando di Max Planck

“Sabrina Ferilli ha fatto del cinema? Mi dispiace, non me ne ero accorta!”
Gina Lollobrigida Parlando di Sabrina Ferilli

“I fantasmi colorati di Carnevale


Il fantasma giallo a Carnevale fa un bel ballo.
Il fantasma rosso mangia frittelle a più non posso.
Il fantasma verde, se fa il trenino, la sua catena perde.
Il fantasma viola mangia chiacchere e beve coca-cola.
Il fantasma nero lancia coriandoli per un giorno intero.
Il fantasma arancione tira stelle filanti...” (continua)(continua a leggere)