In archivio 732 aneddoti
“Quando gli ambasciatori cartaginesi si presentarono a Roma in senato per perorare la richiesta di pace, si presentarono truccati, coi calzari rialzati e soprattutto coi capelli tinti. Allora il vecchio Senatore Appio Claudio si alzò dal suo scranno e apostrofò il capo dell'ambasceria: ‘Come possiamo credere alle tue parole, quando anche il...” (continua)(continua a leggere)
“Il generale Custer, prima di affrontare Toro Seduto nella battaglia di Little Big Horn, mandò in ricognizione il suo esploratore più fidato per stimare il numero degli indiani. Al ritorno riferì: - Sono diecimila e cinque. - Come hai fatto a contarli?, chiese Custer. - Dal mio nascondiglio li ho visti tutti, prima uno, poi due, poi tre, quattro,...” (continua)(continua a leggere)
“Il celebre direttore d'orchestra indiano Zubin Mehta adora il peperoncino. Nella Villa I Golli, sua residenza nel Chianti fiorentino con otto ettari di terreno e 1.700 ulivi, ne coltiva di tutti i tipi. Inoltre, ne porta sempre qualcuno in tasca per aggiungerlo ai piatti dei ristoranti. Durante un concerto Mehta sfilò dalla tasca il fazzoletto...” (continua)(continua a leggere)
“Erode Attico fu un giorno fermato da un tale con capelli lunghi e barba che gli arrivava fin quasi alla cintura che gli chiese dei soldi per comprare un po’ di pane. Erode gli chiese allora che cosa facesse e questo individuo gli rispose che era un filosofo. Sentiti però i suoi discorsi, Erode esclamò: ‘Vedo la barba ma non riconosco il filosofo’.”
All'allora presidente dell'IBM Tom Watson venne chiesto se stava per licenziare un impiegato che aveva fatto un errore che era costato all'IBM oltre seicentomila dollari. Egli rispose: "No, ho appena speso 600.000 dollari per addestrarlo. Perché dovrei volere che qualcuno assuma la sua esperienza?".
“Max Planck, padre della Fisica Quantistica, era un uomo integerrimo e coraggioso. Ebbe il coraggio di presentarsi a Hitler in persona per dirgli che l’espulsione dei professori ebrei dalla Università tedesche era un fatto assurdo e immorale. I nazisti gli condannarono a morte il figlio con l’accusa di aver preso parte all’attentato contro il...” (continua)(continua a leggere)
“Il grande fisico francese André-Marie Ampère era molto distratto. Quando Napoleone visitò l'Accademia di Parigi, Ampère non lo riconobbe. Allora l'imperatore lo chiamò e lo invitò a pranzo per il giorno seguente. Ma alla tavola di Napoleone, il giorno seguente, c'era un posto vuoto, quello di Ampère, che si era dimenticato dell'invito.”
- George Bernard Shaw: "Ho riservato due biglietti per voi per il mio debutto. Venite e portate un amico - se ne avete uno".
- Winston Churchill: "Mi è impossibile essere presente al momento del debutto. Sarò presente al secondo - se ve ne sarà uno".“Il commediografo Maxwell Anderson non poteva né scrivere né correggere e sue commedie se non quando pioveva. Al fine di poter scrivere quando lo desiderava, fece installare sul tetto della sua casa un sistema di annaffiatura che, una volta messo in moto, dava un rumore simile a quello della pioggia.”
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